Tuesday, 21 July 2015

(Istituto fondamentale - Global) MORTE ARAFAT, PROCURA FRANCESE ESCLUDE IPOTESI AVVELENAMENTO (Misna)

La procura di Nanterre (Francia) ha chiesto un “non luogo a procedere” nell’inchiesta sulla morte del leader palestinese Yasser Arafat, aperta nel 2012. Il fascicolo, contro ignoti, era stato aperto su denuncia della vedova di Arafat, Suha.
Il sospetto sollevato dalla vedova era quello di un avvelenamento da polonio, che secondo una ricerca dell’Università di Losanna - citata dalla tv al-Jazeera - sarebbe stato presente in livelli 18 volte superiori alla norma sul cadavere. Gli esperti interpellati dal tribunale francese avevano però per due volte escluso l’ipotesi, spiegando la concentrazione della sostanza con cause naturali (un’atmosfera in cui era fortemente presente il gas radon). A loro volta, i legali di Suha Arafat avevano sostenuto che i magistrati avessero agito in maniera “affrettata”.
Yasser Arafat è morto l’11 novembre 2004 mentre era ricoverato nell’ospedale militare di Clamart, sobborgo di Parigi. L’Autorità nazionale palestinese aveva chiesto che sul decesso dello storico leader politico fosse aperta un’indagine internazionale. Israele, additata da più parti come possibile responsabile di un avvelenamento di Arafat, ha sempre negato qualsiasi coinvolgimento nell’accaduto.

No comments:

Post a Comment