Le storie dell'Europa di oggi sono disarmanti se crediamo ancora nella democrazia. Non riesco a capire il disagio provocato dal referendum greco; è forse che le tecnocrazie, fattesi cancellerie, temono di perdere il loro potere dominante sulla "politica dimenticata" ? Ma se abbiamo paura della democrazia abbiamo paura della libertà. In queste condizioni, non possiamo certo dirci cittadini europei; non abbiamo una Costituzione, subiamo l'erosione di sovranità, manca un progetto comune. A quando l'Europa, ad oggi solennemente tradita ?
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