Sunday, 4 December 2016

Fonti - Carattere nichilistico e impolitico del male totalitario

(...) si palesa il carattere intimamente nichilistico e impolitico del male totalitario, se per politica s'intende, così come la intendeva Hannah Arendt, la sede naturale dell'agire umano - della libertà - e dello spazio della presenza. Ma se questa mostruosità, proprio per il suo carattere radicalmente disumano, è giuridicamente impunibile e moralmente imperdonabile, essa è tutt'altro che incomprensibile e, anzi, la sua comprensione è uno dei compiti essenziali che si presentano al filosofo contemporaneo. E, volendo, è possibile interpretare tutti gli sforzi prodigati dall'autrice dopo la stesura de Le origini del totalitarismo come un tentativo di approntare il quadro categoriale necessario per pensare e quindi comprendere questo evento cruciale della modernità. In tale repertorio concettuale rientra dunque a pieno titolo anche la categoria di banalità del male. (...)

da Il dono di un cuore comprensivo: Hannah Arendt di fronte al Novecento (di Paolo Costa)

No comments:

Post a Comment