La politica complessa è un ripensamento radicale della politica che conosciamo (Marco Emanuele)

La politica complessa è un ripensamento radicale della politica che conosciamo e riconosciamo, rappresenta l’uscita strategica dalla legge della giungla nella quale siamo immersi, è l’avvio di quel “cantiere di senso” necessario per ricostruire la via in grado di restituire prospettive a una umanità che rischia di tradire la sua stessa natura, lasciandosi degenerare e intrappolare nel baratro del disumano. La politica complessa genera, usa e valorizza i talenti d’innovazione che ci appartengono e, al contempo, chiama ciascuno di noi a riappropriarsi della storia, a risentire profondamente il destino comune, a lavorare perché la vita, le sue differenze e le sue contraddizioni tornino ad essere il collante della convivenza, a conoscere senza sosta ciò che siamo, al di là delle nostre certezze.