Friday, 19 June 2015

(Istituto fondamentale - Ricerca) Ragione competitiva e ragione integrale (Marco Emanuele)

La "ragione competitiva" ci rende irrazionali. Ne va della libertà come liberazione, come circolo virtuoso, laddove non pensiamo che la libertà ha un senso se va al di là di noi, se contamina dall'interno i luoghi comuni e le certezze consolidate per fecondarli, se non apre le realtà particolari alla complessità del mondo-della-vita. La libertà come liberazione può essere compresa e praticata soltanto attraverso una "ragione integrale", nella prospettiva dell' "umanesimo integrale"; dobbiamo uscire dalla convinzione di essere umani "onniscienti della Verità" e comprendere che la nostra Verità è un punto di vista necessario ma non sufficiente per com-prendere il mondo-della-vita. La "ragione competitiva" è l'estremizzazione delle nostre certezze in un "pensiero del presente", pensiero che non riflette la realtà globalmente intesa perché non si riflette profondamente in essa e nelle sue contraddizioni. 

No comments:

Post a Comment